Le Commissioni Affari costituzionali e Bilancio del Senato hanno approvato un emendamento - proposto dal Partito democratico - al cosiddetto Milleproroghe, con il quale si posticipa al 31 dicembre 2011 il termine per l'impugnazione dei licenziamenti e dei contratti a termine che la legge fissa al 23 gennaio. Ovviamente la novità entrerà in vigore solo se il testo emendato ottenesse il sì di Senato e Camera.
Nessun commento:
Posta un commento